Si è tenuta il 20 aprile alle ore 11.30 a Roma, presso la Sala del Consiglio Federale della FIGC , la conferenza stampa di presentazione della XVI European Football Week. Moderatore, per l’occasione, è stato Massimo Caputi,Valeria Altobelli madrina della manifestazione che Special Olympics con il supporto della UEFA organizza, per il sedicesimo anno consecutivo, una settimana interamente dedicata al calcio che si terrà, in contemporanea, in 50 paesi europei coinvolgendo più di 50.000 atleti per un totale di 420 eventi. Ad aprire la conferenza stampa, la testimonianza di Filippo Pieretto, Atleta nel calcio a 5 ai Giochi Mondiali di Los Angeles, nel luglio ed agosto scorso. A seguire gli interventi del Presidente della FIGC, Carlo Tavecchio: “Il calcio, come sport più popolare al mondo, ci impone, dal punta di vista etico, delle responsabilità. Ho imparato a conoscere grandi situazioni che non mi erano note, il mondo ha bisogno degli Atleti Special Olympics; con la volontà si raggiungono risultati impensabili”, del Presidente di Special Olympics Italia, Maurizio Romiti: “Propongo a Lei Presidente Tavecchio l’idea e l’opportunità di creare una squadra unificata, composta da Atleti con e senza disabilità intellettiva.

Una squadra che possa avvicinare tutti. Vorremo che la Federazioni ci aiutino a non farlo diventare solo uno slogan ma una realtà” e del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli: “A dieci anni da calciopoli oggi è il giorno migliore per presentare un evento, espressione dei valori del calcio. Un mondo fatto da straordinarie gemme che Special Olympics non fa solo con la European Football Week ma tutti i giorni”.Sono intervenuti anche: Gianni Rivera, Presidente del Settore Tecnico della FIGC, Alessandra Palazzotti, Direttore Nazionale di Special Olympics Italia,Sandro Morgana, Vice Presidente della Lega Nazionale Calcio Dilettanti – Dipartimento Calcio Femminile – Delegato, Riccardo Moroni, Lega Serie B,Massimo Mancini, Consigliere AIAC, Roberto Tavani in rappresentanza della Regione Lazio.Erano inoltre presenti, diversi rappresentanti dei Cavalieri di Colombo: tra gli eventi, legati alla European Football Week, è stato infatti disputato, grazie proprio al supporto dei Cavalieri di Colombo, un Torneo Internazionale di Calcio a 5 Unificato. A questa tappa hanno partecipato le squadre europee della Francia, Italia, Lituania, Polonia ed Ungheria; l’Italia ha presentato 4 team, rappresentativi delle regioni del Lazio, Piemonte e Sardegna. Ogni squadra era composta da 9 giocatori, 5 Atleti e 4 Partner, Atleti senza disabilità intellettiva, per un’età compresa tra i 18 ed i 30 anni.In occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento sono state inviate dal Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, alcune dichiarazioni: “La Special Olympics European Football Week promuove una partecipazione dei calciatori a tutti i livelli di abilità, facendosi promotrice di una cultura rivolta ad infondere un messaggio di accettazione, rispetto ed inclusione”Scendere in campo non significa solo promuovere lo sport unificato ma, in ogni modo, un’opportunità per ognuno di poter esprimere il proprio impegno affinché si possa contribuire ad abbattere ogni genere di pregiudizio nei confronti delle persone con disabilità intellettiva; Ivàn Còrdoba, ex giocatore dell’Inter ed attualmente Dirigente sportivo, è stato uno dei primi calciatori, che per l’occasione, ha inviato un saluto ed un incoraggiamento agli Atleti che prenderanno parte alla European Football Week 2016: “Un grande in bocca al lupo a tutti gli Atleti Special Olympics. In campo mettete tutto il meglio di voi, soprattutto i vostri valori come il rispetto la condivisione e l’inclusione”.In Italia, con il patrocinio della FIGC, della Lega Serie A, della Lega Serie B, dell’AIC, dell’AIA, dell’AIAC e dell’LND Dipartimento Calcio Femminile, sono state organizzate 16 tappe, con circa 4.000 partecipanticoinvolti tra Atleti con e senza disabilità intellettiva, che prevedono percorsi di avviamento al calcio unificato. Diversi appuntamenti che interesseranno 11 regioni italiane, per un progetto che va al di là di ogni confine geografico e sociale.Per promuovere la XVI European Football Week, in occasione della 35° giornata di campionato di Serie A, grazie al supporto della Lega Serie A, tutte le squadre sono scese in campo accompagnate dallo striscione “Special Olympics”. Inoltre, sui campi di Firenze e Roma, rispettivamente per gli incontri di Fiorentina-Juventus  eRoma-Napoli  , due Atleti Special Olympics sono entrati in campo insieme ai calciatori.La stessa iniziativa, grazie al supporto della Lega Serie B, è stata replicata in occasione della 39° giornata della serie cadetta; oltre allo striscione che accompagnato l’ingresso delle squadre, i capitani hanno  indossato le maglie e gli allenatori le sciarpe rappresentative del Movimento.Oltre alle partite sul campo, se ne è giocata anche una sul web attraverso un’asta online, su CharityStars,a  cui  hanno partecipato tutti gli appassionati di calcio. Le squadre di Serie A e di Serie B hanno donato infatti maglie autografate; il ricavato ha contribuito alla copertura delle spese sostenute per l’organizzazione della XVI European Football Week.

Vai all'inizio della pagina